Le fragole sono dei frutti del sottobosco, buonissime da sole così come in qualche ricetta. Coltivarle non è difficile, anche se lo spazio a disposizione non è molto. Si possono coltivare le fragole nell’orto, in vaso oppure anche in un tubo, che è il metodo per cui abbiamo optato noi. In ogni caso, a prescindere del metodo di coltivazione prescelto, consigliamo sempre di optare per le fragole rifiorenti, che appunto fioriscono più di una sola volta e così permettono di avere più raccolti durante il periodo di produzione delle fragole, che va, in modo indicativo, da marzo/aprile a settembre/ottobre.
Caratteristiche della coltivazione delle fragole in tubo
Questa scelta permette di coltivare le fragole in poco spazio, anche sul balcone. Si tratta di un metodo di coltivazione rialzato da terra, che è una cosa vantaggiosa perché tiene lontano le fragole dalle lumache ed evita qualsiasi intervento, chimico o no, per debellarle. Avviene in un tubo (o più tubi) da 25 centimetri di diametro (come quelli degli scarichi) e lo si buca in concomitanza di dove verranno piantate le fragole. Vengono poi fatti degli scoli laterali per far defluire l’acqua in eccesso. Proprio l’acqua con questo tipo di coltivazione richiede un’attenta gestione, perché nel tubo il terreno non ha substrato e quindi tende ad asciugarsi: per evitare che questo avvenga, bisogna irrigare con costanza.
Come piantare le fragole
Le fragole crescono bene in un terreno leggero e soffice, composto da terriccio e lapillo, che limita il ristagno idrico che farebbe marcire le radici. Per piantarle, vanno interrate fino al colletto: questo è importante, perché se il colletto viene sotterrato poi la piantina marcisce. Una volta fatto questo passaggio, le fragole vanno concimate e poi va aggiunto ancora un poco di terra.
Concimazione delle fragole
Per concimare le fragole scegliamo un concime granulare, da aggiungere non appena abbiamo interrato le nostre piantine. Il concime va messo sopra il terreno, perché, non appena irrigheremo, l’acqua lo scioglierà e così il concime andrà a raggiungere il primo strato del terreno, dove sono le radici. Interrando il concime l’acqua lo porterebbe troppo in basso, dove non ci sono le radici. Piuttosto, in caso di bisogno, si può concimare una seconda volta, nei mesi successivi.
Irrigazione delle fragole
Per irrigare le fragole coltivare in tubo utilizziamo un sistema goccia a goccia. Inseriamo un tubo microforato con una guaina che pressurizza e rende costante l’acqua in tutto il tubo, così che da ogni foro viene erogato il medesimo quantitativo di acqua. I fori vanno posizionati in prossimità delle piantine.
Mantenimento delle fragole
Le fragole hanno un ciclo di vita di 2/3 anni, per cui è possibile riattivare le piantine dell’anno precedente. Per farlo, come prima cosa vanno valorizzati i nuovi germogli, eliminando le foglie vecchie, rosse e scolorite e spostando le altre foglie di lato e verso il basso. Poi si concima con un concime granulare; è poi possibile utilizzare un concime liquido in un secondo momento, quando spuntano i fiori.
Qui vi mostriamo come fare: