Insieme ai pomodori e alle melanzane, la zucchina è una delle grandi protagoniste dell’orto estivo. Se avete un orto domestico, davvero la zucchina non può mancare! Si tratta di una pianta che ha bisogno di parecchia acqua e sostanze nutritive, però tanto riceve e tanto dà, per cui sono piante capaci di darci un raccolto abbondante. È presente in tante varietà – vi consigliamo di provare le zucchine gialle! – e in cucina è un ingrediente per tante ricette gustose.

Vediamo ora quali sono i trucchi per coltivare le zucchine, per potenziarne la produzione e per trattarle in caso di malattie.

Dove e quando piantare le zucchine

Come dicevamo prime, le zucchine sono piante parecchio esigenti per cui vanno piantate in un suolo ricco di materia organica e sostanze nutritive, per cui è buona cosa avere un terreno che è stato precedentemente concimato – qui vi spieghiamo come concimare il terreno dell’orto – . Temono il ristagno idrico. Richiedono molta acqua e vanno piantate quando ormai le temperature sono abbastanza alte, mai sotto i 10 gradi, meglio almeno i 15, perché altrimenti smettono di crescere.

Come piantare le zucchine

Noi adesso parleremo di come trapiantare piantine di zucchine già pronte; se volete seminarle, consigliamo di farlo in un semenziaio in serra, circa a marzo, così poi da averle pronte quando le temperature si scaldano.

Per trapiantare la piantina è sufficiente fare una piccola buca nel terreno, avendo cura di non coprire troppo il colletto così da tenere lontani possibili marciumi. Piantare le zucchine a una distanza di 60 cm l’una dall’altra. Nella settimana dopo il trapianto, è meglio irrigare le piantine tutti i giorni, trattandosi di un momento delicato; poi sarà sufficiente farlo a giorni alterni, ma, se fa molto caldo, meglio tornare a dare da bere tutti i giorni.

Come prendersi cura delle zucchine appena piantate

Una volta piantate, dobbiamo fare in modo che le zucchine crescano sane e robuste, così da essere produttive. Innanzitutto, i primissimi fiori, quando ancora sono piccolissimi, vanno levati, così che la pianta possa attecchire bene al terreno. Dopo una quindicina di giorni si possono lasciare. Allo stesso modo, le prime zucchine vanno tolte, così la pianta si fortifica. Si possono mangiare le zucchine anche così piccole (e crude)! In seguito, raccogliere le zucchine prima che raggiungano in 12-15 cm.

Se la pianta ingiallisce

Se le foglie ingialliscono le cause possono essere due, in base alle dimensioni della pianta. Se la pianta è grossa è un problema di concimazione e bisogna fare una concimazione liquida. Se invece la pianta è appena trapiantata bisogna togliere le prime piccole zucchine, come abbiamo detto prima, perché vanno a togliere energia alla pianta che ha invece bisogno di fortificarsi.

Fiori femmina e fiori maschio

I fiori della zucchina si possono mangiare, ma bisogna tenere conto che senza fiori femmina non si avranno zucchine, per cui è utile saperli riconoscere. La femmina ha una forma larga, il maschio stretta e lunga. Il consiglio è quello di lasciare almeno un fiore maschio a pianta e gli altri si possono mangiare. Invece non togliamo le femmine.

In questo video vi spieghiamo bene come occuparsi dei fiori di zucchina:

Trattamenti per le zucchine

Le zucchine sono particolarmente sensibili all’oidio, o mal bianco, una malattia fungine che crea una polverina bianca sopra le foglie e fa poi marcire i frutti. Si può combattere con olio di neem miscelato con bicarbonato di potassio.

Può essere attaccata anche da parassiti, come gli afidi: vi rimandiamo a questo articolo, dove vi spieghiamo in modo dettagliato come evitare che li afidi attacchino le piante e come allontanarli nel caso si manifestino.

Noi consigliamo un trattamento preventivo con la zeolite, che in generale protegge le piante dell’orto da gran parte dei problemi dovuti a parassiti o malattie.

Qui potete vedere tutti i trucchi per coltivare le zucchine: