Quando si ha un giardino, realizzare un piccolo orto può essere non solo un passatempo che ci permette di stare a contatto con la natura, di ammirare come questa cresca e ci doni i suoi frutti, ma anche l’occasione di scoprire nuovi sapori grazie alle tante varietà di ortaggi che ci sono.

Fare un orto in giardino non è diverso da farlo in un campo aperto, però bisogna avere un’accortezza: in caso di giardini con l’irrigazione interrata, dobbiamo sapere prima dove si trovano i tubi, onde evitare di andare a tranciarli in fase di preparazione del terreno. Una volta chiarito questo, è sufficiente scegliere un posto soleggiato, che sia in piano e riparato dal vento.

In questo articolo, noi ragioniamo su un orto estivo composto da tre prode.

Preparare il terreno

Come prima cosa, va tracciato il perimetro dell’orto: è un’operazione che ci richiederà quattro pali – presi tra quelli che poi saranno un sostegno per le nostre piantine – e un metro. Semplicemente, prendiamo le misure che ci interessano e piantiamo i pali ai vertici del nostro rettangolo – o quadrato – . Cerchiamo di essere il più precisi possibile. Poi, aiutandoci con della farina, tracciamo il confine tra il nostro futuro orto e il resto da giardino, così da andare a lavorare solo entro il confine che abbiamo creato.

Dopo il terreno va rivoltato con una vanga e sminuzzato con una fresa. Poi con una zappa vanno tolte le radici e l’erba e va livellata la terra, eliminando le buche. Vanno poi create le prode rialzate, che andranno a ospitare le nostre piante; noi ne abbiamo fatte tre, sempre prendendo le misure. In questo articolo vi spieghiamo tutto nel dettaglio. Poi concimiamo il terreno così da arricchire il terreno di sostanze nutritive: scegliamo un concime a lenta cessione, così che il terreno venga “nutrito” con lentezza e omogeneità. Noi usiamo un mix tra zeolite e natural boost.

Come ultima cosa, “affettiamo” i bordi: tagliamo le radici delle piante limitrofe, di modo che non crescano nel nostro orto. Oltre a questa operazione, possiamo anche fare un bordo di mattoni.

Irrigazione

È importante prima di piantare gli ortaggi creare l’impianto di irrigazione goccia a goccia, così da sapere esattamente dove piantarli. Il sistema goccia a goccia è il migliore per due motivi: è più preciso e poi permette di risparmiare acqua, perché si usa esattamente l’acqua di cui si ha bisogno, senza sprechi.

Per creare questo impianto, da un tubo di testa facciamo partire due ali gocciolanti per proda. Vi rimandiamo al video in fondo all’articolo per vedere bene come abbiamo fatto.

Trapianto

Come prima cosa, predisponiamo le piante nell’orto, senza piantarle, di modo da avere un’idea di quello che sarà l’effetto finale. L’orto deve essere anche bello! Quando saremo soddisfatti possiamo piantare le piantine, sempre lasciandone fuori il colletto e stando attenti alle consociazioni. Per un orto fatto a maggio e che poi durerà tutte l’estate, noi consigliamo di piantare: pomodori, da mettere vicino al basilico, da cui traggono giovamento, ma da tenere lontano da melanzane e peperoni. Pomodori e melanzane avranno bisogno di essere legati a un bastone di sostegno, da piantare subito loro accanto. Non possono mancare poi le zucchine e l’insalata. Potete anche piantare le angurie e i meloni, con la cura di tenerli staccati perché possono ibridarsi.

In questo video potete vedere tutto quello che abbiamo fatto: